“Ci sono anch’io!”
La scuola è un ambiente privilegiato di osservazione e rilevazione dei problemi di apprendimento ed è anche il luogo dove sono possibili la prevenzione del disagio e un’ individuazione tempestiva delle difficoltà di apprendimento per una risoluzione efficace.
Lo screening è uno strumento che permette di evidenziare o di escludere precocemente eventuali disturbi specifici di apprendimento. Viene condotto da psicologi specializzati nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e nelle classi seconde della scuola primaria e prime della scuola secondaria di primo grado per gli ambiti della lettura, della scrittura e del calcolo.
Prima fase. Incontro informativo con il referente DSA, con i docenti e con i genitori degli alunni delle classi coinvolte della durata max di due ore, da attuarsi entro il mese di ottobre 2013. Obiettivi: 1) Descrivere le diverse tipologie dei DSA sottoposti a screening, le modalità e gli strumenti utilizzati per attuarlo. 2) Raccogliere il consenso dei genitori allo screening.
Seconda fase: Screening delle difficoltà: somministrazione degli strumenti: classi prime della scuola secondaria di primo grado nei mesi di novembre/dicembre 2013; ultimo anno scuola dell’infanzia e classi seconde della scuola primaria nei mesi di marzo/aprile 2014. Obiettivi: 1) Applicare gli strumenti; 2)Procedere ad una prima analisi dei risultati.
Terza fase: prima parte. Ciclo di incontri per le situazioni a rischio: restituzione specifica dei risultati ai docenti e ai genitori, con la presenza del referente DSA, degli alunni con situazioni a rischio delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, della durata max di 30 minuti ciascuno nel mese di febbraio 2014. e321Obiettivi: 1) Analizzare le situazioni a rischio. 2) Elaborare strategie di intervento a scuola. 3) Informare sulle procedure per le richieste di approfondimento. 4) Raccogliere il consenso dei genitori all’eventuale segnalazione. Seconda parte. Ciclo di incontri per le situazioni a rischio: restituzione specifica dei risultati ai docenti e ai genitori, con la presenza del referente DSA, degli alunni con situazioni a rischio dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle classi seconde della scuola primaria, della durata max di 30 minuti ciascuno nei mesi di maggio/giugno 2014. Obiettivi: 1) Analizzare le situazioni a rischio. 2) Elaborare strategie di intervento a scuola. 3) Informare sulle procedure per le richieste di approfondimento. 4) Raccogliere il consenso dei genitori alla segnalazione.
Quarta fase. Incontro per la valutazione finale del progetto: relazione conclusiva ai docenti e ai genitori di tutte le classi coinvolte nel progetto con la presenza del referente DSA, della durata max di due ore, entro il mese di giugno 2013. Obiettivo: 1) Informare sull’andamento e sui risultati finali del progetto.